Energia

Quali sono i tipi di panelli solari disponibili sul mercato?

Il pannello solare o collettore solare è la parte dell’impianto direttamente esposta alla radiazione solare, alla quale viene demandata la conversione energetica. La ricerca tecnologica ha portato allo sviluppo di diverse tipologie di collettori (adatti al solare termico o al solare fotovoltaico), caratterizzate da livelli di rendimento e condizioni d’impiego differenti:

Bolletta energia elettrica: cosa sono le tariffe monorarie e biorarie

Dal 1° gennaio 2012, l’applicazione di prezzi biorari è obbligatoria per tutti i clienti domestici con un contatore elettronico. Ecco come destreggiarsi tra le varie offerte

Si parla di tariffa bioraria (o multioraria) quando il prezzo dell’ energia elettrica varia in base alla fascia oraria e ai giorni della settimana in cui l’energia è consumata. Con i prezzi biorari, il costo dell’energia elettrica per l’utente finale è modulato infatti in relazione al prezzo di produzione all’ingrosso, che varia di ora in ora. Nelle fasce orarie in cui la richiesta di elettricità è minore, il prezzo finale è più basso, mentre nelle ore centrali della giornata, quando la richiesta è elevata, il prezzo dell’energia elettrica aumenta.

È possibile effettuare l’autocertificazione della classe energetica di un edificio?

La possibilità di sostituire la certificazione energetica ACE con un´autodichiarazione del proprietario in cui si esprime la cattiva qualità energetica dell’ immobile è spesso oggetto di dibattito. La legge concede questa possibilità in modo chiaro con l' articolo 9 delle Linee Guida per la Certificazione Energetica DM 26-06-2009.

14/09/2012 In risposta alla procedura di infrazione aperta dall'Unione Europea, è stato emessa una bozza di decreto del ministero della attività produttive con cui verrà presto eliminata la possibilità di usufruire della autocertificazione in Classe G.

Riscaldamento abitazione: pro e contro di stufe e termoventilatori

Autunno, tempo dei primi freddi, piove, è umido, sicuramente è bene accendere il riscaldamento.
Ma se non basta, come è meglio riscaldarsi? Meglio un termoventilatore o una stufa? Quale dei due è più efficiente? Quale calore è migliore?

In realtà, dal punto di vista del calore prodotto, a parità di temperatura ambiente raggiunta. una sorgente vale l'altra. Raggiunta la temperatura voluta non c'è un calore migliore dell'altro. Il calore è energia e l'energia è tutta uguale indipendentemente dalla sorgente che la produce.

Certificazione energetica abitazioni: l’importanza di avere una classe energetica elevata

A poco a poco tutte le case immesse nel mercato immobiliare avranno la loro “etichetta” energetica che ne attesterà la qualità.

“Certificare” significa capire quanto consuma una casa mettendo in relazione ciò che produce calore (gli impianti) con ciò che lo disperde (le pareti, i vetri, etc. ). Questo valore, frutto di accurati calcoli e misurazioni, viene poi inserito nel catasto energetico e rimane associato alla casa fino alla successiva certificazione.

In un futuro prossimo quali case avranno maggiore valore commerciale? Quelle situate in una classe energetica più alta (basso consumo) oppure quelle in una classe energetica più bassa (alto consumo)? La risposta è ovvia: maggiore è la classe energetica, minore è il consumo della casa, maggiore sarà il valore commerciale.

Guida completa su stufe a forno e muri riscaldanti: cosa sono, la storia, caratteristiche specifiche, prestazioni energetiche

Le stufe a forno sono più ecologiche, più efficienti, più salutari, più sicure e più belle di tutti i moderni sistemi di riscaldamento. Perché non ci sono più e come si può fare a farle ritornare?

Una stufa a forno è un forno molto efficiente e robusto che irradia calore tutto il giorno. Negli Stati Uniti è stato introdotta solo 20 anni fa, ma in Europa la tecnologia è vecchia almeno di mille anni. Specialmente in Russia, Scandinavia ed Europa Centrale la stufa a forno ha una lunga e ricca tradizione.

Nel diciottesimo secolo, diversi governi europei finanziarono ricerche per migliorare la tecnologia, come un modo di superare una grave scarsità di legna da ardere: una tecnologia ecologica prima che esistesse il termine. Comunque, il suo ulteriore sviluppo e e la sua diffusione furono ostacolati dall'arrivo del carbone, del gas e del petrolio. Le stufe a forno sono grandi, pesanti e lente, ma offrono talmente tanti vantaggi che - di nuovo - meritano di essere sussidiate dal governo.

 

Costo riscaldamento condominio: tecniche per risparmiare sul costo del riscaldamento condominale

Secondo i dati dell'ultimo censimento vi sono in Italia circa 400 mila condomini con impianti di riscaldamento centralizzati. Di questi, quasi 250 mila hanno impianti di riscaldamento obsoleti, inefficienti, che, in virtù di semplici investimenti di riqualificazione, consentirebbero un risparmio energetico del 35%, riducendo da 4 a 2,5 milioni le tonnellate equivalenti di petrolio consumate, e da 15 milioni a 6,25 milioni le emissioni di anidride carbonica.
Per contenere i consumi negli edifici condominiali sarebbero necessari due interventi: la riqualificazione della centrale termica con sostituzione della caldaia con un modello più efficiente (il solo passaggio dal gasolio al metano con caldaia a condensazione con regolazione climatica integrata comporta un risparmio fino al 50%) e l'adozione di valvole termostatiche sui radiatori con contabilizzazione del calore individuale che consentono di risparmiare e di migliorare il comfort nei singoli ambienti.

Suggerimenti ed accorgimenti per risparmiare sul costo del metano da riscaldamento

Il Metano è sempre più caro e non sprecarlo conviene sempre di più. Tagliare la bolletta del gas del 50% non è impossibile, basta volerlo! Gli accorgimenti necessari sono:

-       Installare pannelli solari termici sul tetto, l’investimento si ammortizza in 3-5 anni, almeno per il 2006 il costo dell’impianto è detraibile per il 41% (ovvero si ottiene uno sconto sulle tasse del 41% del costo dell’impianto, spalmato su 10 anni). Se possibile installare impianti solari che, oltre a fornire acqua calda, possano essere sfruttati anche per il riscaldamento. I costi iniziali verranno ammortizzati negli anni successivi di utilizzo

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